lunedì 15 marzo 2010
Accessori di tendenza: i guanti
Dopo aver parlato di veli, come non dare spazio a un altro classico accessorio sposa?
@venetosposi.it
Oggi quindi si parla di GUANTI! Così come per i veli, esistono tantissimi tipi di guanti. La regola generale per sceglierli (oltre naturalmente al gusto personale, che sta sempre al di sopra di qualsiasi regola!) è che siano in qualche modo intonati al vestito: spesso vengono confezionati direttamente dall'atelier in cui viene acquistato l'abito, così che abbiano dei richiami anche di tessuto con l'abito stesso.
Ci sono diverse misure di guanto: si va dai guanti a polso, allegri e sbarazzini,
ai guanti a mezza manica, come questi realizzati a mano e acquistabili sul sito di etsy
per finire con i classici guanti "da diva", che terminano sopra il gomito.
Uno degli ultimi trend in fatto di guanti è il quello che lascia le dita scoperte: il guanto viene fissato attraverso un anellino al dito medio. Proprio come questi
@brides.ca
Via libera al pizzo, al tulle e all'organza per un matrimonio estivo: tessuti leggeri, quasi impalpabili, che vi permettono di non rinunciare all'accessorio nonostante la temperatura.
Per i matrimoni nelle stagioni più fredde, sono indicati i tessuti più pesanti, come raso o satin, che aiutano anche a scaldare le mani!
Ma come gestire i guanti? Ecco, qui il galateo ci viene in aiuto: i guanti vanno indossati prima dell'ingresso in chiesa della sposa, ma, una volta giunte al proprio posto, vanno sfilati ed appoggiati sull'inginocchiatoio, a fianco del bouquet. Anche se si tratta dei guanti che lasciano libere le dita, perchè unico protagonista, dopo il matrimonio, dovrà essere l'anello!
Buona giornata,
Alessia
mercoledì 10 marzo 2010
Let it snow, let it snow, let it snow....
Che freddo!!
Ma dove è finita la primavera?? Ma marzo non dovrebbe essere il mese del cielo limpidissimo e del sole tiepido che scalda la pelle e ci toglie un po' di grigiume accumulato durante l'inverno? Beh, la nevicata di oggi sembra proprio smentirlo!
Quest'anno abbiamo davvero fatto il pieno di neve!!! Certo che è bello guardare fuori dalla finestra e vedere i fiocchi che cadono leggeri leggeri sugli alberi, facendo diventare tutto bianco, bianchissimo! Che pace!
Senza contare che... Freddo chiama coccola! O, in alternativa, freddo chiama dolce! :-) Azzeccato, vero?
Quindi, approfitto di questo colpo di coda dell'inverno e vi posto qualche immagine..in tema con la giornata!
Ecco qualche dolcetto a tema preso dalla rete: sembrano buonissimi!
@whatscookingamerica
Questa mi sembra proprio una tortina con i fiocchi :-)
Anche la carta delle cupcakes può essere a tema
@weddingthings
E se proprio si vuole esagerare...
Posso dirvi la verità? Con tutte queste foto di torte e tortine, mi è venuta una fame pazzesca di dolci...vado a sbirciare qualche blog amico per cercare ispirazione!
A prestissimo!
Alessia
Ma dove è finita la primavera?? Ma marzo non dovrebbe essere il mese del cielo limpidissimo e del sole tiepido che scalda la pelle e ci toglie un po' di grigiume accumulato durante l'inverno? Beh, la nevicata di oggi sembra proprio smentirlo!
Quest'anno abbiamo davvero fatto il pieno di neve!!! Certo che è bello guardare fuori dalla finestra e vedere i fiocchi che cadono leggeri leggeri sugli alberi, facendo diventare tutto bianco, bianchissimo! Che pace!
Senza contare che... Freddo chiama coccola! O, in alternativa, freddo chiama dolce! :-) Azzeccato, vero?
Quindi, approfitto di questo colpo di coda dell'inverno e vi posto qualche immagine..in tema con la giornata!
Ecco qualche dolcetto a tema preso dalla rete: sembrano buonissimi!
@whatscookingamerica
Questa mi sembra proprio una tortina con i fiocchi :-)
Anche la carta delle cupcakes può essere a tema
@weddingthings
E se proprio si vuole esagerare...
Sempre restando in tema.. Non sono carinissimi questi segnaposto?
Posso dirvi la verità? Con tutte queste foto di torte e tortine, mi è venuta una fame pazzesca di dolci...vado a sbirciare qualche blog amico per cercare ispirazione!
A prestissimo!
Alessia
martedì 9 marzo 2010
Inspiration wedding: bianco e azzurro
Ciao a tutti,
questa mattina stavo curiosando sul sito di Martha Stewart, guru indiscussa nell'organizzazione di eventi e matrimoni.
Ecco, se vi capita, fate un giretto sul suo sito perchè ha davvero delle idee fantastiche e sicuramente le sue creazioni possono darvi qualche spunto interessante.
Martha è famosa per proporre tantissime idee di quello che nel mondo anglosassone viene chiamato "DIY" ossia "do it yourself", "fallo da sola". In pratica, sul suo sito trovate tantissime idee e tanti tanti tutorial per realizzare cosucce simpatiche per personalizzare il vostro matrimonio. Qualche esempio? A me fanno impazzire le etichette con i monogrammi degli sposi...
Comunque, tornando a noi...stavo dicendo che mentre curiosavo sul suo sito, ho visto un abbinamento di colori che mi piace davvero davvero tanto, che fa un po' fine inverno ma che introduce anche alla primavera: il BIANCO e L'AZZURRO!
Guardate che belle queste foto, tutte @marthastewart
Un favour per gli invitati, con pacchetto personalizzato
Seating cards in tinta (sono sicuramente DIY)...
Favours da consegnare agli ospiti a fine cerimonia... e badate bene, anche il piano di appoggio è ricoperto con un drappo in coordinato!
E perchè non riproporre un tocco di azzurro anche nel vestito, con un drappo in tinta ?
Il bianco è un colore "quattro stagioni", bello e sempre elegante, mentre l'azzurro nelle sue tonalità più tenui preannuncia l'arrivo della primavera, dà un'idea di fresco...non vi pare? Mi raccomando, non fatevi influenzare dal freddo che fa oggi, perchè se guardate quello avrei fatto meglio a mettervi qualche decorazione natalizia!!! :-)
Sempre parlando di azzurro, bellissima questa idea di candela di Belle Fleur, disponibile anche in altri colori (foto @Belle Fleur)
lunedì 8 marzo 2010
Veli da sposa per tutti i gusti....
Qual è un accessorio di tendenza, che fa molto sposa e che incanta ragazze di tutte le età? Il VELO naturalmente! Sapevate che ci sono tanti, tantissimi tipi di velo, naturalmente uno più bello dell'altro?
Anche qui, come scegliere? Eccovi allora un vademecum per districarvi in questa giungla di termini e definizioni...eh sì, perchè mica basta dire "voglio un velo per il mio vestito"! E se vi chiedessero se preferite un velo a cattedrale o uno a voliera?...e badate bene, qui gli uccelli non c'entrano nulla!!! :-)
Basta questa suddivisione? Naturalmente no, perchè ci sono tantissime varianti...eccone alcune:
Ma come fare a scegliere il velo perfetto?
La lunghezza va scelta in base all'ampiezza dell'abito e all'altezza della sposa. E vale sicuramente la regola del contrario: se avete un abito molto lavorato, meglio scegliere un velo semplice e lineare.
Se invece avete un abito liscio liscio, via libera a pizzi (che quest'anno vanno taaanto di moda!) e ricami!
Alla prossima e buona serata...
@lovethebride.com
Anche qui, come scegliere? Eccovi allora un vademecum per districarvi in questa giungla di termini e definizioni...eh sì, perchè mica basta dire "voglio un velo per il mio vestito"! E se vi chiedessero se preferite un velo a cattedrale o uno a voliera?...e badate bene, qui gli uccelli non c'entrano nulla!!! :-)
Allora, i veli si distinguono fra loro innanzitutto in base alla lunghezza. Ecco quindi il velo:
CORTO: che copre le spalle e arriva fino all'altezza del gomito. Un po' sbarazzino, puo' essere tranquillamente utilizzato dalle più giovani.
MEDIO: copre tutta la schiena e si ferma ai fianchi.
LUNGO: arriva fino a terra ed anche oltre (ecco lo strascico)
Basta questa suddivisione? Naturalmente no, perchè ci sono tantissime varianti...eccone alcune:
VELO ALL'AMERICANA (detto anche "A VOLIERA"): è più corto davanti, con una veletta che nasconde il viso della sposa. Romantico e sbarazzino, nasconde il viso della sposa fino all'altare, dove lo sposo solleverà la veletta e scoprirà il viso della futura moglie.
VELO A CAPPA viene fermato sui polsi, è avvolgente e adatto ad un abito scollato. Può diventare anche un coprispalle, proprio come in questa immagine
VELO A CAPPA viene fermato sui polsi, è avvolgente e adatto ad un abito scollato. Può diventare anche un coprispalle, proprio come in questa immagine
VELO A MANTIGLIA: molto molto romantico e sobrio, il velo a mantiglia viene appoggiato sul capo, non copre il volto e solitamente ha un bordo riccamente decorato. Spesso, viene portato anche molto più lungo rispetto a quello nella foto
VELO A TRIANGOLO: è formato da diversi strati e viene fissato sui capelli con un piccolo pettine
VELO CATTEDRALE: lungo, lungo, lunghissimo!! è il velo più "importante". Adatto per cerimonie solenni, può raggiungere i tre metri di lunghezza.
@projectwedding
E poi, non dimentichiamo un velo davvero bellissimo: il velo di famiglia! Che bello rispolverare il velo usato da nonna o da mamma, dargli una bella rinfrescata e abbinarlo al vostro abito! Vintage e moderno si fondono!!!
@projectwedding
E poi, non dimentichiamo un velo davvero bellissimo: il velo di famiglia! Che bello rispolverare il velo usato da nonna o da mamma, dargli una bella rinfrescata e abbinarlo al vostro abito! Vintage e moderno si fondono!!!
Ma come fare a scegliere il velo perfetto?
La lunghezza va scelta in base all'ampiezza dell'abito e all'altezza della sposa. E vale sicuramente la regola del contrario: se avete un abito molto lavorato, meglio scegliere un velo semplice e lineare.
Se invece avete un abito liscio liscio, via libera a pizzi (che quest'anno vanno taaanto di moda!) e ricami!
Ricordate comunque che il velo deve intonarsi al vestito e soprattutto farvi sentire a vostro agio!!!! Guardate che belle queste velette...accessorio un po' eccentrico ma di gran moda, soprattutto se vi piace lo stile un po' vintage!!
Alla prossima e buona serata...
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venerdì 5 marzo 2010
L'evento degli eventi: il matrimonio!
Abbandono per un istante i "post-tutorial" sull'organizzazione eventi perchè voglio subito, subitissimo passare alla pratica!!!
Già, perchè parlando di eventi, non si può certo dimenticare quello che può essere considerato l'evento degli eventi! IL MATRIMONIO!
Il matrimonio...Una giornata davvero speciale...Ne parlo con cognizione di causa perchè sono reduce da una bella esperienza di organizzazione, e posso assicurarvi che è sicuramente un'esperienza fantastica ma allo stesso tempo molto, molto impegnativa!!
Dietro a quelle 24 ore di festa e allegria, c'è davvero tanto tanto lavoro. TANTO. Mesi e mesi. Infatti, come qualsiasi evento, anche il matrimonio va organizzato nei minimi dettagli: tantissime cose da stabilire, tempi da fissare, location e affini da prenotare, materiali da preparare e colori da coordinare e via così...insomma, è un evento in piena regola!
Tanto per iniziare...
LE PARTECIPAZIONI
I FIORI E GLI ALLESTIMENTI
Tutto da coordinare naturalmente... credete sia un caso che abbia postato queste immagini in verde? :-)
E tutto da rendere originale...come i coni pieni di fiori, messi in vasi trasparenti e usati come centrotavola...particolari, vero?
Beh, ma come gestire tutto questo? Naturalmente...si inizia con la lista dei desideri, da preparare al più presto! Lo so. Può sembrare lungo, noioso. Ma vi assicuro, vi aiuterà a iniziare a capire cosa davvero vi piace, a concentrarvi su quello e a sviluppare al meglio il tema! Un bel risparmio di tempo, vero?
Già, perchè parlando di eventi, non si può certo dimenticare quello che può essere considerato l'evento degli eventi! IL MATRIMONIO!
Il matrimonio...Una giornata davvero speciale...Ne parlo con cognizione di causa perchè sono reduce da una bella esperienza di organizzazione, e posso assicurarvi che è sicuramente un'esperienza fantastica ma allo stesso tempo molto, molto impegnativa!!
Dietro a quelle 24 ore di festa e allegria, c'è davvero tanto tanto lavoro. TANTO. Mesi e mesi. Infatti, come qualsiasi evento, anche il matrimonio va organizzato nei minimi dettagli: tantissime cose da stabilire, tempi da fissare, location e affini da prenotare, materiali da preparare e colori da coordinare e via così...insomma, è un evento in piena regola!
Tanto per iniziare...
LE PARTECIPAZIONI
I FIORI E GLI ALLESTIMENTI
Tutto da coordinare naturalmente... credete sia un caso che abbia postato queste immagini in verde? :-)
E tutto da rendere originale...come i coni pieni di fiori, messi in vasi trasparenti e usati come centrotavola...particolari, vero?
Beh, ma come gestire tutto questo? Naturalmente...si inizia con la lista dei desideri, da preparare al più presto! Lo so. Può sembrare lungo, noioso. Ma vi assicuro, vi aiuterà a iniziare a capire cosa davvero vi piace, a concentrarvi su quello e a sviluppare al meglio il tema! Un bel risparmio di tempo, vero?
mercoledì 3 marzo 2010
La lista dei desideri: spazio alla creatività!
Carissimi, eccomi qui, come promesso...
prima di continuare a parlare di come dove quando cosa organizzare, date un'occhiata a queste due immagini:
@oncewed
Belle vero? Queste immagini danno l'idea di come uno stesso evento può essere declinato in modi diversi. Sempre di tavola apparecchiata stiamo parlando, ma potrebbe esserci qualcosa di meno simile?
Come scegliere? Giorno o sera? Picnic o cena formale? Niente paura, c'è uno strumento molto molto utile che ci viene in aiuto, un valido punto di partenza che può essere utilizzato ogni volta che si decide di organizzare un evento....signori e signore, ecco a voi la LISTA DEI DESIDERI!!!!
Ma di cosa si tratta? Quando organizzate un evento, avete davanti a voi infinite possibilità, infinite scelte potenziali. Per iniziare, prendete i vostri fidati carta e penna (ok, ok, pc e tastiera, ok. Non ve li sarete già scordati, vero?? ), e...via, si parte! Su su, è divertente!
Pronti? Come da dove si parte? Dalle regole, of course!
Strano a dirsi, ma la prima regola è che per stilare la lista dei desideri non ci sono regole! Vietato farsi condizionare da imposizioni esterne, questa è la vostra lista, potete farvi entrare tutto quanto vi pare. Non limitatevi, mi raccomando! Per il momento, non serve che le idee abbiano un filo logico, che siano coerenti fra loro. E' la fase creativa del lavoro. Quindi, liberi, liberi, liberi. Spazio all'immaginazione. Pensieri e parole a volontà. Foglio pieno di idee e di concetti. Schizzi e disegnini sono ben accetti. Annotare anche suoni, colori, profumi che passano per la mente, aiuta. Se poi vi rendete conto che alcune di queste idee non sono poi così distanti una dall'altra, potete iniziare già a unirle con una freccetta. Vi aiuterà più avanti, quando dovrete (sigh e ahimè) razionalizzare.
Riempito il foglio di idee e scarabocchi? Allora si può iniziare il lavoro duro. La fase creativa è stupenda, e aiuta a tirar fuori la vostra personalità. Mi raccomando, ricordate sempre che ogni scelta parla di voi, di chi siete, di come siete.
Chiaro è che non si può mica realizzare in un unico evento tutto quello che vi passa per la testa! Quindi, iniziate a rileggere i vostri pensieri in libertà e formate dei gruppetti (se ci sono) di idee simili tra loro. E decidete quali vi sembrano le più azzeccate, quelle che vi piacciono di più, che più vi somigliano. E finite di collegare i concetti fra di loro, se ancora ce ne fosse bisogno.
Ecco, ora siamo pronti per passare alla fase successiva.
Per capire come funziona, vi faccio un esempio: immaginiamo di dover organizzare una cena. Abbiamo completato nostra la lista dei desideri, il foglio è pieno pieno di pensieri e parole, e c'è un'idea davvero stuzzicante: offrire agli ospiti una passeggiata sulla luna. Idea stupenda! Peccato che, per ragioni di tempo, non riusciamo a gestire la logistica e a inserire l'allegra scampagnata fra le stelle nella serata. ( -per ragioni solo di tempo, perchè nooooo, il budget non è un problema, e quando mai! Ma questa è un'altra storia...che cronologicamente avrei dovuto raccontarvi prima, ma non mi andava di iniziare il blog parlando del vil denaro! :-)
Torniamo a noi...
La luna è un'idea che ci piace molto, ma putroppo non possiamo averla ( fa parte delle idee che mi piace chiamare vorrei ma non posso ). Non per questo però è da scartare. Le idee vorrei ma non posso sono utilissime perchè ci aiutano ad aguzzare l'ingegno: spesso sono idee potenzialmente perfette ma irrealizzabili per diversi motivi (tempo, budget, logistica..). Se però le consideriamo con i dovuti accorgimenti, adattandole e plasmandole un po', proprio da queste potrebbe svilupparsi un intero evento! Ricordate che la mancanza stimola la creatività!
Tornando all'esempio: non possiamo far andare gli ospiti a passeggiare nella via lattea, ma perchè non portare un po' di via lattea sulle loro tavole? Ecco quindi che la luna e le stelle potrebbero diventare il TEMA della serata, l'argomento principale attoro a cui far ruotare tutto, da sviluppare con fantasia.
Ecco a cosa serve la nostra lista dei desideri: definire cosa ci piace, trovare l'idea giusta da sviluppare con coerenza nel corso dell'evento. Di tema vi parlerò meglio fra qualche post, per oggi vi ho già annoiati abbastanza!
C'è un'ultima cosa da tenere sempre in considerazione: oltre alle idee "vorrei ma non posso", nella vostra lista potete inserire anche una serie di idee o cose che avete a disposizione ma non c'entrano niente. Ecco, non c'entrano niente per ora. Nello svilupparsi dell'idea, chissà...non è un ottimo modo per avere tutto sotto controllo??
Questo esempio un po' sciocchino è solo per farvi capire come iniziare, come superare la "sindrome da foglio bianco" e soprattutto per ricordare che niente va dato per scontato!
Appena riesco a far fare la pace al mio pc e allo scanner, vi posto qualche esempio di prima bozza di lista dei desideri!
Cosa dire se non ....
Buona lista a tutti! :-)
prima di continuare a parlare di come dove quando cosa organizzare, date un'occhiata a queste due immagini:
@oncewed
Belle vero? Queste immagini danno l'idea di come uno stesso evento può essere declinato in modi diversi. Sempre di tavola apparecchiata stiamo parlando, ma potrebbe esserci qualcosa di meno simile?
Come scegliere? Giorno o sera? Picnic o cena formale? Niente paura, c'è uno strumento molto molto utile che ci viene in aiuto, un valido punto di partenza che può essere utilizzato ogni volta che si decide di organizzare un evento....signori e signore, ecco a voi la LISTA DEI DESIDERI!!!!
Ma di cosa si tratta? Quando organizzate un evento, avete davanti a voi infinite possibilità, infinite scelte potenziali. Per iniziare, prendete i vostri fidati carta e penna (ok, ok, pc e tastiera, ok. Non ve li sarete già scordati, vero?? ), e...via, si parte! Su su, è divertente!
Pronti? Come da dove si parte? Dalle regole, of course!
Strano a dirsi, ma la prima regola è che per stilare la lista dei desideri non ci sono regole! Vietato farsi condizionare da imposizioni esterne, questa è la vostra lista, potete farvi entrare tutto quanto vi pare. Non limitatevi, mi raccomando! Per il momento, non serve che le idee abbiano un filo logico, che siano coerenti fra loro. E' la fase creativa del lavoro. Quindi, liberi, liberi, liberi. Spazio all'immaginazione. Pensieri e parole a volontà. Foglio pieno di idee e di concetti. Schizzi e disegnini sono ben accetti. Annotare anche suoni, colori, profumi che passano per la mente, aiuta. Se poi vi rendete conto che alcune di queste idee non sono poi così distanti una dall'altra, potete iniziare già a unirle con una freccetta. Vi aiuterà più avanti, quando dovrete (sigh e ahimè) razionalizzare.
Riempito il foglio di idee e scarabocchi? Allora si può iniziare il lavoro duro. La fase creativa è stupenda, e aiuta a tirar fuori la vostra personalità. Mi raccomando, ricordate sempre che ogni scelta parla di voi, di chi siete, di come siete.
Chiaro è che non si può mica realizzare in un unico evento tutto quello che vi passa per la testa! Quindi, iniziate a rileggere i vostri pensieri in libertà e formate dei gruppetti (se ci sono) di idee simili tra loro. E decidete quali vi sembrano le più azzeccate, quelle che vi piacciono di più, che più vi somigliano. E finite di collegare i concetti fra di loro, se ancora ce ne fosse bisogno.
Ecco, ora siamo pronti per passare alla fase successiva.
Per capire come funziona, vi faccio un esempio: immaginiamo di dover organizzare una cena. Abbiamo completato nostra la lista dei desideri, il foglio è pieno pieno di pensieri e parole, e c'è un'idea davvero stuzzicante: offrire agli ospiti una passeggiata sulla luna. Idea stupenda! Peccato che, per ragioni di tempo, non riusciamo a gestire la logistica e a inserire l'allegra scampagnata fra le stelle nella serata. ( -per ragioni solo di tempo, perchè nooooo, il budget non è un problema, e quando mai! Ma questa è un'altra storia...che cronologicamente avrei dovuto raccontarvi prima, ma non mi andava di iniziare il blog parlando del vil denaro! :-)
Torniamo a noi...
La luna è un'idea che ci piace molto, ma putroppo non possiamo averla ( fa parte delle idee che mi piace chiamare vorrei ma non posso ). Non per questo però è da scartare. Le idee vorrei ma non posso sono utilissime perchè ci aiutano ad aguzzare l'ingegno: spesso sono idee potenzialmente perfette ma irrealizzabili per diversi motivi (tempo, budget, logistica..). Se però le consideriamo con i dovuti accorgimenti, adattandole e plasmandole un po', proprio da queste potrebbe svilupparsi un intero evento! Ricordate che la mancanza stimola la creatività!
Tornando all'esempio: non possiamo far andare gli ospiti a passeggiare nella via lattea, ma perchè non portare un po' di via lattea sulle loro tavole? Ecco quindi che la luna e le stelle potrebbero diventare il TEMA della serata, l'argomento principale attoro a cui far ruotare tutto, da sviluppare con fantasia.
Ecco a cosa serve la nostra lista dei desideri: definire cosa ci piace, trovare l'idea giusta da sviluppare con coerenza nel corso dell'evento. Di tema vi parlerò meglio fra qualche post, per oggi vi ho già annoiati abbastanza!
C'è un'ultima cosa da tenere sempre in considerazione: oltre alle idee "vorrei ma non posso", nella vostra lista potete inserire anche una serie di idee o cose che avete a disposizione ma non c'entrano niente. Ecco, non c'entrano niente per ora. Nello svilupparsi dell'idea, chissà...non è un ottimo modo per avere tutto sotto controllo??
Questo esempio un po' sciocchino è solo per farvi capire come iniziare, come superare la "sindrome da foglio bianco" e soprattutto per ricordare che niente va dato per scontato!
Appena riesco a far fare la pace al mio pc e allo scanner, vi posto qualche esempio di prima bozza di lista dei desideri!
Cosa dire se non ....
Buona lista a tutti! :-)
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Parliamo di...eventi! Qualche cosina da sapere prima di iniziare...
Quanti hanno partecipato ad un evento? Tutti.
Che si tratti di un concerto, di una cena aziendale, di una festa, tutti siamo in un modo o nell'altro venuti a contatto con quelli che vengono chiamati "eventi":
Quanti sanno quanto realmente è complesso organizzare un evento? Pochi. Pochissimi.
Quando si organizza un evento, entrano in scena una serie di variabili che devono essere tenute sotto controllo per assicurarene la riuscita.
Partendo da questo presupposto, posso dire che il primo passo per chi vuole creare un evento di qualsiasi natura è l'ORGANIZZAZIONE.
Questa parolina magica è un promemoria che deve accompagnare tutto il corso del lavoro.
Organizzare.
Tutto.
Anche gli imprevisti.
E' questo il primo passo per creare un evento di successo!
Quindi, carta e penna alla mano (o, se preferite, tastiera e schermo sott'occhio!!) e pronti a fare una bella lista di cose da fare prima di iniziare!
Questa lista diventerà la vostra compagna per tutto il viaggio. Eh sì, perchè qui di viaggio si tratta! Ci saranno ostacoli, salite ma anche alcune riposanti pianure e rilassanti discese (attenzione qui a non abbassar troppo la guardia!!!)
Ci sarà un momento in cui la lista diventerà grande a dismisura, ma non fatevi spaventare! Sai che soddisfazione poter tracciare un bel tratto rosso o un bel segno di spunta una volta completata un'attività!!
Non voglio dilungarmi troppo...nei prossimi giorni, vi darò qualche dritta per superare la "crisi da foglio bianco" per iniziare la vostra lista dei desideri... la TO DO LIST!
A prestissimo e buona giornata a tutti!
Che si tratti di un concerto, di una cena aziendale, di una festa, tutti siamo in un modo o nell'altro venuti a contatto con quelli che vengono chiamati "eventi":
Quanti sanno quanto realmente è complesso organizzare un evento? Pochi. Pochissimi.
Quando si organizza un evento, entrano in scena una serie di variabili che devono essere tenute sotto controllo per assicurarene la riuscita.
Partendo da questo presupposto, posso dire che il primo passo per chi vuole creare un evento di qualsiasi natura è l'ORGANIZZAZIONE.
Questa parolina magica è un promemoria che deve accompagnare tutto il corso del lavoro.
Organizzare.
Tutto.
Anche gli imprevisti.
E' questo il primo passo per creare un evento di successo!
Quindi, carta e penna alla mano (o, se preferite, tastiera e schermo sott'occhio!!) e pronti a fare una bella lista di cose da fare prima di iniziare!
Questa lista diventerà la vostra compagna per tutto il viaggio. Eh sì, perchè qui di viaggio si tratta! Ci saranno ostacoli, salite ma anche alcune riposanti pianure e rilassanti discese (attenzione qui a non abbassar troppo la guardia!!!)
Ci sarà un momento in cui la lista diventerà grande a dismisura, ma non fatevi spaventare! Sai che soddisfazione poter tracciare un bel tratto rosso o un bel segno di spunta una volta completata un'attività!!
Non voglio dilungarmi troppo...nei prossimi giorni, vi darò qualche dritta per superare la "crisi da foglio bianco" per iniziare la vostra lista dei desideri... la TO DO LIST!
A prestissimo e buona giornata a tutti!
Pronti? Si parte!
Ciao a tutti!
Inizio questo blog per condividere con voi idee e ispirazioni per creare eventi e matrimoni unici, con "quel tocco in più" in grado di rendere speciale ogni situazione.
Perchè nella vita faccio proprio questo: cerco di regalare emozioni e momenti unici. Detto in altre parole, organizzo eventi!
Quindi, largo ai suggerimenti! Mi piacerebbe fornirvi qualche spunto interessante per occasioni speciali, e perchè no, qualche buona idea da riproporre. E, cosa ancora più importante, mi piacerebbe regalarvi tanti, tantissimi SOGNI.
Dimenticavo! Ma come si fa?! In un blog di presentazione, non metto nemmeno il mio nome??
Piacere a tutti, sono Alessia!
A presto e...
buona lettura!
Inizio questo blog per condividere con voi idee e ispirazioni per creare eventi e matrimoni unici, con "quel tocco in più" in grado di rendere speciale ogni situazione.
Perchè nella vita faccio proprio questo: cerco di regalare emozioni e momenti unici. Detto in altre parole, organizzo eventi!
Quindi, largo ai suggerimenti! Mi piacerebbe fornirvi qualche spunto interessante per occasioni speciali, e perchè no, qualche buona idea da riproporre. E, cosa ancora più importante, mi piacerebbe regalarvi tanti, tantissimi SOGNI.
Dimenticavo! Ma come si fa?! In un blog di presentazione, non metto nemmeno il mio nome??
Piacere a tutti, sono Alessia!
A presto e...
buona lettura!
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