prima di continuare a parlare di come dove quando cosa organizzare, date un'occhiata a queste due immagini:
@oncewed

Belle vero? Queste immagini danno l'idea di come uno stesso evento può essere declinato in modi diversi. Sempre di tavola apparecchiata stiamo parlando, ma potrebbe esserci qualcosa di meno simile?
Come scegliere? Giorno o sera? Picnic o cena formale? Niente paura, c'è uno strumento molto molto utile che ci viene in aiuto, un valido punto di partenza che può essere utilizzato ogni volta che si decide di organizzare un evento....signori e signore, ecco a voi la LISTA DEI DESIDERI!!!!
Ma di cosa si tratta? Quando organizzate un evento, avete davanti a voi infinite possibilità, infinite scelte potenziali. Per iniziare, prendete i vostri fidati carta e penna (ok, ok, pc e tastiera, ok. Non ve li sarete già scordati, vero?? ), e...via, si parte! Su su, è divertente!
Pronti? Come da dove si parte? Dalle regole, of course!
Strano a dirsi, ma la prima regola è che per stilare la lista dei desideri non ci sono regole! Vietato farsi condizionare da imposizioni esterne, questa è la vostra lista, potete farvi entrare tutto quanto vi pare. Non limitatevi, mi raccomando! Per il momento, non serve che le idee abbiano un filo logico, che siano coerenti fra loro. E' la fase creativa del lavoro. Quindi, liberi, liberi, liberi. Spazio all'immaginazione. Pensieri e parole a volontà. Foglio pieno di idee e di concetti. Schizzi e disegnini sono ben accetti. Annotare anche suoni, colori, profumi che passano per la mente, aiuta. Se poi vi rendete conto che alcune di queste idee non sono poi così distanti una dall'altra, potete iniziare già a unirle con una freccetta. Vi aiuterà più avanti, quando dovrete (sigh e ahimè) razionalizzare.
Riempito il foglio di idee e scarabocchi? Allora si può iniziare il lavoro duro. La fase creativa è stupenda, e aiuta a tirar fuori la vostra personalità. Mi raccomando, ricordate sempre che ogni scelta parla di voi, di chi siete, di come siete.
Chiaro è che non si può mica realizzare in un unico evento tutto quello che vi passa per la testa! Quindi, iniziate a rileggere i vostri pensieri in libertà e formate dei gruppetti (se ci sono) di idee simili tra loro. E decidete quali vi sembrano le più azzeccate, quelle che vi piacciono di più, che più vi somigliano. E finite di collegare i concetti fra di loro, se ancora ce ne fosse bisogno.
Ecco, ora siamo pronti per passare alla fase successiva.
Per capire come funziona, vi faccio un esempio: immaginiamo di dover organizzare una cena. Abbiamo completato nostra la lista dei desideri, il foglio è pieno pieno di pensieri e parole, e c'è un'idea davvero stuzzicante: offrire agli ospiti una passeggiata sulla luna. Idea stupenda! Peccato che, per ragioni di tempo, non riusciamo a gestire la logistica e a inserire l'allegra scampagnata fra le stelle nella serata. ( -per ragioni solo di tempo, perchè nooooo, il budget non è un problema, e quando mai! Ma questa è un'altra storia...che cronologicamente avrei dovuto raccontarvi prima, ma non mi andava di iniziare il blog parlando del vil denaro! :-)

Torniamo a noi...
La luna è un'idea che ci piace molto, ma putroppo non possiamo averla ( fa parte delle idee che mi piace chiamare vorrei ma non posso ). Non per questo però è da scartare. Le idee vorrei ma non posso sono utilissime perchè ci aiutano ad aguzzare l'ingegno: spesso sono idee potenzialmente perfette ma irrealizzabili per diversi motivi (tempo, budget, logistica..). Se però le consideriamo con i dovuti accorgimenti, adattandole e plasmandole un po', proprio da queste potrebbe svilupparsi un intero evento! Ricordate che la mancanza stimola la creatività!
Tornando all'esempio: non possiamo far andare gli ospiti a passeggiare nella via lattea, ma perchè non portare un po' di via lattea sulle loro tavole? Ecco quindi che la luna e le stelle potrebbero diventare il TEMA della serata, l'argomento principale attoro a cui far ruotare tutto, da sviluppare con fantasia.
Ecco a cosa serve la nostra lista dei desideri: definire cosa ci piace, trovare l'idea giusta da sviluppare con coerenza nel corso dell'evento. Di tema vi parlerò meglio fra qualche post, per oggi vi ho già annoiati abbastanza!
C'è un'ultima cosa da tenere sempre in considerazione: oltre alle idee "vorrei ma non posso", nella vostra lista potete inserire anche una serie di idee o cose che avete a disposizione ma non c'entrano niente. Ecco, non c'entrano niente per ora. Nello svilupparsi dell'idea, chissà...non è un ottimo modo per avere tutto sotto controllo??
Questo esempio un po' sciocchino è solo per farvi capire come iniziare, come superare la "sindrome da foglio bianco" e soprattutto per ricordare che niente va dato per scontato!
Appena riesco a far fare la pace al mio pc e allo scanner, vi posto qualche esempio di prima bozza di lista dei desideri!
Cosa dire se non ....
Buona lista a tutti! :-)

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